COME POSSO IDENTIFICARE IL PIEDE A RISCHIO?
L'identificazione precoce dei pazienti a rischio è la chiave per prevenire efficacemente le complicanze del piede diabetico
Sono due i fattori di rischio principali per il paziente con diabete:
Queste patologie necessitano di essere appropriatamente identificate e monitorate in modo da minimizzare il rischio per i pazienti di sviluppare una lesione al piede. Un controllo dei piedi quotidiano aiuterà a individuare eventuali problemi al piede.
La sintomatologia caratteristica del danno ai nervi (LOPS) comprende:
- Sensazione di formicolio o pizzicore
- Dolore (bruciore)
- Diminuita sudorazione
- Cambiamenti della colorazione della cute dei piedi
- Cambiamenti della forma del piede
- Tagli e vesciche
- Perdita della sensibilità ai piedi o alle gambe
La sintomatologia di un danno all’apporto di sangue ai tessuti comprende:
- Crampi ai polpacci (a riposo e in movimento)
- Cute liscia e lucente
- Perdita dei peli sulle gambe e sui piedi
- Sensazione di freddo alle caviglie e ai piedi
- Cambiamenti della colorazione della cute dei piedi
- Lesioni o piaghe che non guariscono
- Dolore al piede
- Piedi gonfi
E’ importante identificare se questi fattori di rischio sono presenti nei tuoi pazienti con il diabete
HOW CAN I IDENTIFY LOPS AND PAD?
How to identify the Loss of Protective Sensation (LOPS)
Performing a sensory foot examination will help you identify the degree of Loss of Protective Sensation (LOPS).
Ideally use a 10g (5.07 SemmesWeinstein) monofilament
How to identify Peripheral Artery Disease (PAD)
There are two major foot pulses:
the anterior tibial artery on the dorsum of the foot, and the posterior tibial artery behind the medium maleolus. If you can not palpate one of the pulses this indicates that your patient probably has PAD.
In that case, you should plan a vascular assessment to confirm it.
A seconda della presenza di questi fattori di rischio, possiamo classificare i pazienti in base al loro livello di rischio e adottare le opportune misure di prevenzione.
Qual e' il livello di rischio del mio paziente?
Esiste una classificazione internazionale per suddividere i pazienti in base al loro livello di rischio.
E’ estremamente importante identificare regolarmente il livello di rischio di ciascun paziente con diabete. I criteri sono molto semplici: LOPS, PAD, deformità del piede, precedente storia di lesione al piede o amputazione degli arti inferiori o malattia renale allo stadio terminale.
Questa classificazione darà informazioni sulla frequenza di monitoraggio necessaria per ciascun paziente e il livello di assistenza specialistico raccomandato.
Molto basso
No LOPS e No PAD
Una volta all’anno
Diabetologi, Medici di Medicina Generale, Infermieri, Podologi
Basso
LOPS o PAD
Ogni 6-12 mesi
Diabetologi, Medici di Medicina Generale, Infermieri, Podologi
Medio
LOPS + PAD, o
LOPS + deformazione del piede, o
PAD + deformazione del piede
Ogni 3-6 mesi
Diabetologi, Medici di Medicina Generale, Infermieri, Podologi
Alto
LOPS o PAD e uno dei fattori qui di seguito:
- storia di lesione al piede
- un’amputazione delle estremità inferiori (minore o maggiore)
- malattia renale allo stato terminale
Ogni 1-3 mesi
Diabetologi, Infermieri, Podologi
Oltre alla valutazione periodica del livello di rischio del paziente, è fondamentale esaminare ad ogni visita i piedi del paziente diabetico.
Sfrutta al massimo ogni incontro con i tuoi pazienti educandoli a prevenire il rischio di sviluppare una lesione al piede.
Ci sono 4 step con i quali potrai aiutare i tuoi pazienti a mantenere i loro piedi al sicuro e a prevenire la formazione di una lesione al piede
Controllo
glicemico
Cura quotidiana
dei piedi
Uso di calzature
appropriate
Controlli specialistici
periodici
Controllo glicemico
Mantenere i loro livelli di glucosio nel sangue all’interno dell’intervallo normale durante la giornata è il primo step per prevenire la lesione al piede e può impedire che le situazioni peggiorino
Quotidiana cura dei piedi
I pazienti con il diabete dovrebbero lavarsi i piedi quotidianamente con acqua tiepida e poi asciugarli correttamente. Ricordagli che è importante asciugarsi anche tra le dita dei piedi. L’applicazione di una crema idratante li aiuterà a mantenere la cute morbida, ma è importante dirgli di non applicarla tra le dita perchè potrebbe rendere la cute troppo umida
Uso di calzature appropriate
Quando si tratta di calzature, questo è ciò che i tuoi pazienti dovrebbero sapere:
- Indossare scarpe basse che sostengono i loro piedi e gli permettano di respirare
- Evitare scarpe troppo piccole o che terminano a punta. Se le scarpe sono troppo strette o troppo larghe non dovrebbero indossarle
- Evitare di camminare a piedi nudi
- Non indossare calze attillate o alte fino al ginocchio
- Controllare sempre che calze e scarpe non abbiano danni prima di indossarli. Crepe, piccole pietre o unghia possono dannegiare e irritare la cute dei piedi
Controlli specialistici periodici
I pazienti con diabete dovrebbero controllare quotidianamente i loro piedi per assicurarsi che non ci siano tagli o lesioni. E’ opportuno un controllo sia quando stanno per indossare le calze che quando le tolgono. Per ogni eventuale cambiamento i pazienti dovrebbe subito consultare un operatore sanitario. Se i pazienti fanno fatica a sollevare i piedi, potrebbero aiutarsi con uno specchio che permetta loro di controllare la pianta dei piedi. Se anche questo gli risultasse difficile, potrebbero chiedere a qualcun’altro di controllarli per loro. Possono chiedere all’infermiere o al medico di controllarli durante le regolari visite di controllo.
Lo sapevi?
Ricorda ai tuoi pazienti che dovrebbero sottoporsi ad un controllo dei piedi almeno una volta all’anno.
Quando si tratta di una lesione al piede causata dal diabete, ogni giorno conta